Pasta con le fave e Ninì

Pasta con le fave e Ninì

La pasta e fave è un piatto davvero saporito, che non può mancare sulla tua tavola, soprattutto nella stagione primaverile. Le fave sono dei legumi ricchi di proteine e fibre vegetali, che si sposano benissimo con il guanciale, il pecorino, la ricotta e le erbe aromatiche come la menta. Oggi ti presentiamo una ricetta tradizionale, utilizzando fave fresche e pancetta dolce, da abbinare a un buon bicchiere di vino rosso come il nostro Ninì, novità dell’annata 2015: una selezione di Bardolino, ottenuto da uve Corvina e Corvinone, fatto ripassare sulle vinacce del San Fermo IGT.

Ingredienti

  • 400 gr di pasta corta
  • 500 gr di fave sgranate
  • 4 cucchiai di olio EVO
  • 1 litro di brodo vegetale
  • 1 cipolla
  • 100 gr di pancetta dolce
  • sale e pepe qb

La ricetta

Per preparare la pasta con le fave fresche parti proprio dal legume: apri i baccelli e sgrana le fave con le mani, eliminando da ognuna la piccola escrescenza che trovate sul lato.
Taglia il guanciale a cubetti e fallo cuocere a fiamma bassa in una pentola antiaderente, senza alcun condimento, finché non sarà dorato e il grasso si sarà sciolto. Aggiungi la cipolla tritata finemente e l’olio EVO, quindi versa in padella anche le fave, un pizzico di sale, un po’ di pepe e un paio di mestoli di brodo. Lascia cuocere a fiamma bassa con un coperchio per 20/25 minuti, controllando di tanto in tanto e aggiungendo, al bisogno, dell’altro brodo. Quando le fave saranno cotte, spegne il fuoco e dedicati alla pasta: l’ideale sarebbe la pasta corta, ma puoi optare anche per gli spaghetti o per delle orecchiette fatta in casa. Scola la pasta ancora al dente nella pentola con le fave, tenendo da parte un po’ di acqua di cottura che potrai aggiungere se vorrai un risultato più brodoso. Condisci con un cucchiaio di olio a crudo e una spolverata di parmigiano.

Se preferisci una versione light e vegetariana, sostituisci al guanciale dei piselli freschi.

Per guadagnare un po’ di tempo, puoi cucinare le fave il giorno prima e conservarle in frigorifero, o addirittura congelarle cotte per utilizzarle più avanti.

Servi ai tuoi commensali il piatto di pasta con le fave accompagnandolo con un bicchiere di Ninì, un rosso corposo con sentori di amarene e frutta matura. 

Vieni ad assaggiare i nostri vini: prenota ora una degustazione in cantina.
(Fotografia) Maggio 18, 2016 da: http://www.deabyday.tv/

TOP